Dopo il secret-show di ieri sera alla Sala Apolo (con il
dj-set di Felix & Al e i live di John Talabot e Poolside) e il concertone inaugurale
a Parc del Forum sulle note di Aliment, The Bots, Delorean, Guards e The
Vaccines, entra nel vivo l'edizione 2013 del Primavera Sound Festival di
Barcellona. La line-up di oggi, giovedì
23, sul main stage di Parc del Forum vede avvicendarsi nomi di punta della
scena musicale internazionale come Animal Collective, Bob Mould, Chris Cohen, Dead
Skeletons, Dinosaur Jr., El Inquilino Comunista, Phoenix, Tame Impala, Toundra,
The Postal Service, Woods; venerdì 24 la
festa prosegue con Blur, Christopher Owens, Daughn Gibson, Disclosure, Django
Django, James Blake, The Jesus and Mary Chain, The Knife, Neurosis, Paus,
Swans, Titos Andronicus per arrivare a sabato
25 con Adam Green & Binki Shapiro, Apparat, Crystal Castles, Dexys, Guadalupe
Plata, Headbirds, Liars, My Bloody Valentine, Nick Cave & The Bad Seeds,
Tarantula e tantissimi altri. In parallelo Adidas Original
Stage, Salón Smint MySpace e Ray-Ban Unplugged ospiteranno i concerti di alcune tra le più
interessanti realtà indie, anche italiane, per tutta la durata del festival. Domenica 26 gran finale alla Sala Apolo
con The 2 Bears, Allah-Las, Deerhunter, Merchandise, Miquel Serra e a La (2) con
Graham, The Haxan Cloak, Mëther & Zacker, Vactor, mentre alla Sala Barts si
esibiscono Come, Julie Doiron, The Orchids e Sr. Chinarro.
I concerti
all'Auditori Rockdelux
Anche quest'anno l'Auditori Rockdelux è uno dei luoghi topici del Primavera Sound 2013. Qui si tengono i concerti di Christopher Owens, Daniel Johnston, Ethan Johns, Mulatu Astatke (venerdì 24 maggio) e Apparat, Dexys, Nils Frahm, Pantha Du Prince & The Bell Laboratory (sabato 25 maggio). L'unico di questi concerti a richiedere una prenotazione è quello di Daniel Johnston: si potrà prenotare il biglietto il giorno stesso del concerto dalle 15 presso la biglietteria del Parc del Fòrum. I possessori dell'accredito PrimaveraPro possono prenotarsi già da adesso sempre su www.primaverasound.com. Ad essi saranno riservati un massimo di 500 posti. I rimanenti posti saranno a disposizione dell'intero pubblico del festival fino ad esaurimento.
"Italian Sound
Renaissance": gli artisti italiani al Primavera Sound 2013
Sono 3 gli artisti italiani scelti dalla direzione artistica
del Primavera Sound per partecipare al festival: i pratesi Blue Willa, i
giovanissimi torinesi Foxhound e il trio italo-americano Honeybird & The
Birdies. Le tre formazioni oltre al concerto sull’Adidas Original Stage, si esibiranno
anche in altri luoghi e contesti.
Questo il programma band per band:
Blue Willa
23 maggio - ore 15.00
- Italian Reception @ Hotel Diagonal Zero (in acustico)
23 maggio - ore 19.30
- adidas Originals Stage @ Parc del Fòrum
25 maggio - ore 11.00
- Primavera al Parc @ Parc de la Ciutadela
Foxhound
23 maggio - ore 15.00
- Italian Recenption @ Hotel Diagonal Zero (in acustico)
24 maggio - ore 19.30
- adidas Originals Stage @ Parc del Forum
26 maggio - ore 12.15
- Primavera al Parc @ Parc de la Ciutadela
Honeybird
& The Birdies
23 maggio - ore 15.00 - Italian Reception @
Hotel Diagonal Zero (in acustico)
24 maggio - ore 19.30 - adidas
Originals Stage @ Parc del Fòrum
26 maggio - ore 11.30
- Primavera al Parc @ Parc de la Ciutadela
Blue Willa
Progetto artistico proveniente da Prato, nato sulle ceneri
dei già noti Baby Blue, che col proprio debutto discografico nel gennaio 2013
ha meritato la copertina de “Il Mucchio Selvaggio”. Il disco, omonimo, è uscito
per l'etichetta Trovarobato ed è stato prodotto artisticamente dalla visionaria
Carla Bozulich (Evangelista, The Geraldine Fibbers, Scarnella, Ethyl Meatplow).
Le affinità tra la band e Carla tracciano un percorso trasversale tra Pixies e
Diamanda Galás, Kurt Weill e Iggy Pop, melodie mediterranee e richiami di
nativi americani, fantasticherie tra Poe e Calvino, rumori inquietanti, animali,
campane, gitani, punk. Il loro sound è
multiforme e spazia da dolci melodie, ad opera della splendida voce di Serena
Alessandra Altavilla, a nevrotici e vertiginosi riff chitarristici: elementi e
sentimenti punk, noise, folk, hardcore, cabaret e blues malato forniscono
l’ossatura alle canzoni che ne scaturiscono.
Foxhound
Un quartetto di ventenni dalla maturità artistica
straordinaria per l'età. Un quartetto
proveniente da Torino, ma musicalmente così onnivoro ed eterogeneo da poter
inglobare influenze internazionali in maniera estremamente spontanea. Insomma: quattro navigati artisti, “stranieri”
ma con cittadinanza italiana. Il loro è un live che attraversa a sguardo fisso
il mare di gruppi emergenti, puntando altrove, oltre confine, attraversandolo e
arrivando a dimostrarci che è possibile navigare oltre ai propri orizzonti ottici
senza rischiare di affogare.
Honeybird & The Birdies
Gli Honeybird & The Birdies sono un trio italo-americano
attivo sulle scene dal 2007 e composto da personaggi eccentrici come uccellini
e dolci come il miele. Los Angeles, Catania e Torino sono le città da cui
provengono; voci, charango, chitarra, ukulele, basso, xuxuca e percussioni sono
gli strumenti usati per una miscela energica di sonorità brasiliane,
indie-rock, psichedelia tropicalista e punk. Il loro album You Should Reproduce
è uscito nell'ottobre 2012 per Trovarobato e vede la produzione artistica di
Enrico Gabrielli (Calibro 35, Mariposa) ed il mix di Tommaso Colliva. Hanno
rappresentato l'Italia al Festival Eurosonic nel gennaio del 2013, sono stati
ospiti del Festival Cherchez la Femme di Bratislava ad aprile e si sono esibiti
sul palco del concerto del Primo Maggio a Roma.
