sabato 21 aprile 2012

Chewingum - Nilo [Garrincha Dischi]

 
Ragazzo Italiano, Mr. Non e Carta si divertono da matti a giocare con i suoni e così facendo ci regalano una saporita pastiche di idee colorate e scoppiettanti, almeno quanto il nome scelto per il loro progetto musicale: Chewingum. Musica elastica, gommosa, da masticare per cogliere la miriade di ingredienti elettro-pop, funky, wave, reggae, hip-hop e post-punk che i tre hanno miscelato nel loro laboratorio (l’Uruguay Supersound di Senigallia) fondendoli sapientemente a schegge vintage ed efficaci suggestioni esotiche. Musica e liriche fresche, che colorano e profumano una bella giornata di primavera. Un ampio utilizzo di suoni sintetici tratteggia parentesi surreali, appannaggio di realtà artificiali percorse da inquietudini vagamente lynchiane, come in L’alba di Roma est, Svastiche o Il neorealismo del lunedì. Un audace quanto improbabile mix tra Comizi d’amore pasoliniani ed elettro-ermetismi sottolinea l’attitudine sperimentale della band. Non mancano le collaborazioni ad impreziosire questo sorprendente disco: Maria Antonietta canta in Oregon ghiacciai, Latootal (fondatore con Fabri Fibra degli Uomini di Mare) cura il sampling ne Il neorealismo del lunedì, mentre Marco (Dadamatto) s’improvvisa soulman in Atlantic City. Resa complessivamente pirotecnica al pari della confezione, realizzata dal pittore Giacomo Giovannetti: un collage che al centro ritrae “L’uomo operato”, punto di partenza di quest'incauto vagabondare sulle acque del Nilo.