Il quarto album solista del cantautore eporediese Luca Gemma, già fondatore dei Rossomaltese insieme a Pacifico e apprezzato autore per artisti quali Fiorella Mannoia e Malika Ayane (tra i tanti), nasce dalla scoperta della natura come rifugio dalle barbarie e antidoto alle incazzature del mondo. Un fitto entourage di musicisti ha preso parte alle registrazioni, iniziate a casa sfruttando l'ispirazione data dalle prime luci dell’alba per proseguire nello studio di Paolo Iafelice: un album neomelodico dal suono elettrico e vellutato, trascinato da singoli ad alto potenziale radiofonico come Bye Bye, Blu Elettrico e Una mela rossa e scritto “immaginando Modugno suonato dai The Black Keys”.
